martedì 25 agosto 2009
Senor Sanchez, che mi combini?
Lo insegnava Dan Peterson. I giudizi valgono oggi e domani sono già da rifare. Secondo me però il senor Sanchez se scopre la mia ultima riga sugli Uqp mi scotenna. Ieri notte ha incontrato la difesa dei Ravens e se l'è vista brutta. Un intercetto riportato in touchdown. Un altro graziato. Lanci sempre al limite e un fumble su una play action (che è stato bravo a recuperare). E' proprio vero: per i quarterback rookie è una bella gatta da pelare la Nfl... Poi è altrettanto vero che Baltimore ha un pacchetto difensivo cinque stelle extra lusso, rookie o non rookie a passare la palla...
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I pronostici li sbaglia solo chi li fa (sempre Dan Peterson, mi pare). Non ero troppo d'accordo sul giudizio negativo su Stafford e non lo sono neanche su quello troppo positivo su Sanchez. Sono due rookies ai primi contatti con una velocità di gioco totalmente differente a quella a cui erano abituati, e si vede.
RispondiEliminaSanchez ha un supporting cast migliore di quello di Stafford - ad iniziare dalla linea di attacco, e la (relativa) miglior figura che sta facendo si vede anche da quello, per me. Ma tutti e due stanno mostrando che un po' di stoffa ce l'hanno. E non è che perchè lo scorso anno abbiamo avuto un Ryan e un Flacco che ora tutti i rookies devono impattare da subito: altrimenti dopo aver avuto gli Alex Smith, i Tim Couch e i (brrr) Ryan Leaf avremmo dovuto vedere fallire tutti? ;)
Sì, sì sono d'accordo sul fatto che sia presto per bocciare Stafford e promuovere Sanchez. Il primo però non mi convinceva nemmeno al college. E viste le difficoltà "inizialissime" l'ho messo nel calderone dei non identificati. Sicuramente è il più azzardato del lotto e quello che più degli altri può farmi rimangiare le righe. Ma volevo avviare la discussione...
RispondiEliminaSecondo me, per quello che possiamo dire oggi, quello che ha più chances di successo è Sanchez. Sicuramente perchè i Jets sono una squadra almeno un pochino più decorosa dei Lions (anche se Schwarz mi ispira assai); ma soprattutto perchè le pressioni su Stafford (prima scelta assoluta, un pacco di soldi da paura, le speranze di una franchigia eterna perdente) sono più forti di quelle su Sanchez, che pure non sono leggere (l'investimento fatto per prenderlo, in termini sia di contratto che di giocatori e scelte sacrificate, il peso di giocare in una città come New York).
RispondiEliminaMa se giudicare i giocatori fosse una scienza esatta io e te staremmo forse a fare altro...